In un’intervista a The Washington Post, Jennifer Lawrence esprime le proprie iniziali perplessità riguardo alla divisione in due film dell’ultimo libro della saga, Il Canto della Rivolta, ma anche come alla fine abbia rivalutato questa scelta in quanto permette a tutte le parti della storia di avere il giusto spazio sul grande schermo.
Ecco alcuni estratti dall’intervista:
Lawrence aveva alcune riserve sulla divisione de Il Canto della Rivolta in due parti – “fino a che non ho sentito quanti soldi in più avrei guadagnato”, dice con una risata.
Spiega che inizialmente aveva pensato sarebbe stato meglio fare il finale in un unico film. Quando ha appreso la notizia che l’avrebbero fatto in due parti, Lawrence stava girando Hunger Games; ha quindi riletto i libri e pensato a quanto era stato lasciato fuori dall’adattamento cinematografico del primo libro.
“Vuoi che ci sia tutto, ma non hai abbastanza spazio, e cerchi di decidere cosa tagliare e cosa no. Quindi è stato un sollievo sapere che nell’ultimo non dobbiamo tagliare niente. Abbiamo tempo e spazio a sufficienza per raccontare questa storia al meglio, senza dover eliminare nulla.
Questa è la mia risposta da artista. È una risposta molto diplomatica”.
Ricordiamo che la prima parte del film uscirà nelle sale americane il 21 novembre 2014, mentre la seconda è prevista per il 20 novembre 2015.