Sam Claflin: ‘Finnick è tutt’altro che perfetto’

In una nuova, interessante intervista con l’interprete di Finnick, Sam Claflin ha rivelato che non conosceva il personaggio quando ha fatto l’audizione per questo ruolo e ha parlato, inoltre, della sua complessità e delle sfide date dall’impersonarlo.

In questa prima parte dell’intervista, Sam Claflin racconta di come ha fatto il provino senza avere bene idea di chi fosse Finnick e dell’interpretazione sbagliata che aveva inizialmente dato al personaggio:

Nelle precedenti interviste, hai sempre detto che quando hai fatto il provino per La Ragazza di Fuoco non sapevi per quale ruolo fosse. Come è stato possibile?
Mi avevano mandato uno script in cui non c’era nessun titolo, per cui non sapevo cosa stessi leggendo. Erano solo due scene con un personaggio chiamato Finnick e un personaggio secondario. Ho iniziato a leggere la scena e ho letto il nome di Katniss e, dato che avevo appena visto Hunger Games, ho pensato: ‘Ok, c’è un collegamento?’. Non avevo idea che fosse una trilogia. Pensavo fosse solo un unico film. Poi ho cercato Finnick Odair su Google e sono uscite fuori un sacco di fan page sul libro e la mia esclamazione deve essere stata ‘Wow!’. Così la notte precedente il provino, mi sono documentato e ho fatto quante più ricerche possibili.

E come è andata la prima audizione?
Pensavo di essermi fatto un’idea abbastanza buona di come poteva essere il personaggio, ma ero abbastanza lontano, in realtà. Credevo fosse una sorta di ragazzaccio, che è un po’ come è ritratto all’inizio. Così mi sono concentrato sull’essere più misterioso e inaffidabile possibile. Ma, grazie a Dio, Francis era lì per il secondo provino e mi ha diretto in un modo completamente diverso da quello che mi aspettavo.

Qui sotto, invece, Sam discute del suo personaggio definendolo molto complesso e “tutt’altro che perfetto”:

Penso che la cosa fantastica che Suzanne Collins riesce a raggiungere con questi libri è che ogni singolo personaggio, non ha importanza quanto grande o piccolo sia, affronta un viaggio incredibile. E mentre li leggi, capisci che qualcuno come Finnick (la cui immagine suggerisce che sia la personificazione della perfezione) è in realtà molto lontano da quello e, oltretutto, ha un passato molto oscuro. Francis mi ha dato la libertà di giocare con questi elementi nelle mie scene. Finnick è tutt’altro che perfetto. È un personaggio pieno di problemi e ha una complessità straordinaria. La Ragazza di Fuoco sfiora solo la superficie di quello che il personaggio diventerà.

Per quanto riguarda i commenti negativi con cui molte persone hanno giudicato la sua entrata nel cast, ha detto: “Mi aiutano a spingermi oltre e mi motivano a lavorare sempre più duramente […]. I commenti negativi mi rendono più facile capire quali sono le aspettative dei fan”.

Dopo aver dovuto fare i conti con l’enorme pressione iniziale che gravava su di lui, data dai libri e dagli altri attori che molti fan avrebbero voluto vedere nel suo ruolo, è arrivato il momento per lui di avviare la sua trasformazione nel personaggio: attraverso l’allenamento e gli esercizi fisici, tinture per capelli e abbronzatura finta. “Sono molto contento dei risultati e posso solo sperare di aver raggiunto una parvenza di quella perfezione che le persone stanno cercando”.

Infine, all’attore è stato chiesto il suo parere a proposito del film:

Hai già visto alcune scene del film?
Solo qualche assaggio fino ad ora.

Come ti sembrano?
Tutto quello che posso dire è che la gente rimarrà a bocca aperta. Francis ha una visione straordinaria e molto vivida, ha concepito un nuovo livello di profondità in un mondo che sostanzialmente era già stato creato. In più, aggiungi a questo i nuovi membri del cast: come il vincitore del premio Oscar, Philip Seymour Hoffman.

Fonte: Elle