Per la nostra iniziativa Stratega per un giorno, vi proponiamo la recensione del secondo trailer di Hunger Games: La Ragazza di Fuoco scritta dal nostro utente Federico Colleoni. Scopritela nell’articolo!
RECENSIONE TRAILER 2 CATCHING FIRE:
Come sappiamo, poche settimane fa è uscito il nuovo trailer di Hunger Games: La Ragazza di Fuoco! Colgo questa occasione per farne una recensione e condividere con voi la mia emozione nel vedere finalmente alcune scene del libro trasformate in immagini dal bravo regista Francis Lawrence e da un cast eccezionale.
La prima cosa che salta all’occhio vedendo questo trailer è la raffinatezza tecnica e lo splendido uso di fotografia decisamente migliorato rispetto al primo film. I colori grigio-blu utilizzati nel Villaggio dei Vincitori e nei boschi vanno giustamente in contrasto con la sgargiante varietà cromatica di Capitol. Il clima è teso, tesissimo. Più che un TRailer è un TRauma, in quanto vediamo in 2,30 minuti la delusione di Peeta nei confronti del suo rapporto con Katniss (solo per le telecamere), il pianto di Effie (veramente strappalacrime), la lacrima sul volto di Katniss e la determinazione di Gale, che lo porterà alla drammatica scena delle frustate. Vediamo anche un Presidente Snow più crudele (e st****o) che mai, e devo ammettere che ho goduto parecchio nel vedere la sua espressione sconvolta di fronte alla trasformazione di Katniss in Ghiandaia Imitatrice. Già, una delle parti più affascinanti del trailer è stato proprio vedere Katniss con l’abito da sposa che prende fuoco e a cui spuntano le ali (abbastanza inquietanti, aggiungerei).
La musica del trailer non la commenterò in quanto non è quella ufficiale del film di James Newton Howard (che, ne sono convinto, avrà composto per il film qualcosa di davvero emozionante). Una parte che il fandom femminile non si sarà sicuramente lasciata sfuggire sono i due secondi in cui appare Finnick a petto nudo. Devo dire che Sam Claflin sembra una scelta più che azzeccata per il ruolo del leggendario Vincitore del Distretto 4: ha un volto non solo bello, ma anche espressivo e carismatico. Dalla parte del fandom maschile diciamo che la nostra Katniss riesce sempre a sorprendere, bravissima e bellissima, anche se si può facilmente notare come abbia un pochino perso alcuni tratti adolescenziali e sembra una persona più adulta (stessa cosa per Peeta, il cui volto è davvero maturato). La scena della parata è forse quella che più ha sorpreso: i nostri due “sfortunati amanti” sembrano divinità. Cinna e Haymitch, per quel poco che appaiono, si confermano decisamente perfetti per il loro ruolo. Caesar più energico che mai. Johanna purtroppo la vediamo per poco, ma sembra davvero combattiva e pericolosa. Ah, dimenticavo, gli effetti speciali sono straordinari. Scena più intensa? La fine, quando una spaventata Katniss (i tributes sanno perché) si getta nell’acqua dell’Arena. Ultima cosa: Capitol nel momento della parata sembra davvero l’antica Roma (ehehm … premiere … ehehm).
Detto questo, il trailer ha saputo tenere tutti noi tributes col fiato sospeso per tutta la sua durata, mostrandoci la spettacolarità e l’alto tasso emotivo che il film ci offrirà a Novembre. Complimenti a Francis Lawrence, che sembra essere riuscito nell’impresa (non facile) di non creare l’effetto deja-vu nelle varie scene dell’Edizione della Memoria (già presenti nel primo film), offrendoci uno spettacolo che conosciamo, ma presentandocelo in una misura del tutto nuova. Grande Francis, grande il cast, sempre ottimo.
Federico Colleoni (@templars194 su twitter)
Grazie a Federico per aver condiviso con noi la sua recensione!
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Concordo pienamente in tutto!