Il rapporto con Jennifer Lawrence, la grande sfida di vestire i panni di un personaggio protagonista di scene intense e drammatiche, l’incontro con i fan: ecco i temi principali affrontati da Willow Shields nella nuova intervista rilasciata a Entertainment Weekly.
Trovate gli estratti dell’intervista tradotta di seguito:
Sei protagonista di alcune scene intense. In che modo ti identifichi con Prim?
È un bellissimo personaggio. Durante tutta la saga è portatrice di luce ed è anche un personaggio di buon cuore, quindi mi identifico in queste qualità e cerco anche di portarne alcune fuori dallo schermo.
Qual è stata la più grande sfida per te nel vestire i panni di un personaggio così dolce?
Già dal primo film avevo molte scene e, in quasi ognuna di queste, dovevo piangere o urlare. Era piuttosto spaventoso non avere scene spensierate o cose del genere.
In entrambi i film, hai lavorato prevalentemente con Jennifer Lawrence. Com’è stato?
Jen è incredibile. Penso di non aver mai lavorato con qualcuno così divertente e forte come lei. Voglio dire, siamo quasi diventate sorelle sul set e lei è sempre così simpatica. Anche le scene più drammatiche diventano un divertimento con lei […].
E qual è il consiglio più prezioso che ti ha dato?
Durante il primo film, mi ha detto che sarebbe stato un grande successo e che io dovevo rimanere quella che sono. Se fossi rimasta la stessa, avrei affrontato tutto quello che seguiva in modo perfetto.
Il film ha rappresentato un grande successo. Come stai gestendo tutta questa attenzione? È folle girare il mondo e incontrare così tanti fan?
Lo è. Sono stata di recente in St. Louis per una sessione di autografi e c’era un gruppo di ragazze che piangevano ed erano in agitazione. Quando le ho viste piangere ho chiesto ‘No, perché state piangendo?’ e quando ti rispondono ‘Il tuo modo di recitare mi ha ispirato’ e cose simili ti senti veramente felice, anche se quando le vedi piangere non sei proprio contenta [ride].
[SPOILER!] Guardando avanti, ti stai preparando per quello che accadrà a Prim ne Il Canto della Rivolta?
Non ci penso ancora. Cerco di non pensarci per ora perché tutti mi chiedono ‘Come ti senti a riguardo?’ e io rispondo ‘Non lo so ancora’. È una di quelle scene per cui passerò giorni veramente tristi, di sicuro, ma penso sarà forte da girare. Non so ancora come prenderla.
Sei Team Peeta, team Gale o team Finnick?
Sono Team Katniss! L’ho già detto un sacco di volte, ma è la verità.