Si è svolta ieri la sessione di domande e risposte su Twitter a cui ha preso parte Natalie Dormer. I fan erano stati invitati a porle delle domande utilizzando l’hashtag #AskCressida. Abbiamo raccolto tutte le risposte per voi!
Q: A parte Cressida, qual è il tuo personaggio preferito dell’intera saga?
A: Katniss Everdeen, la nostra eroina!
Q: Come ti sei sentita quando tutto è giunto a una fine e avete terminato di girare l’ultima scena?
A: Mi sono sentita soddisfatta. Sapevo che avevamo tutti lavorato molto duramente per 9 mesi ed ero entusiasta di vedere la conclusione del nostro lavoro.
Q: Descrivi Cressida con tre parole. Ti rivedi in questa descrizione?
A: Forte. Rivoluzionaria. Comunicativa. Molto probabilmente non è troppo tranquilla e controllata, ma siamo entrambe appassionate.
Q: Cosa ci dobbiamo aspettare da questo film?
A: Un’epica conclusione della saga. Un gran finale.
Q: Qual è la cosa più divertente accaduta sul set?
A: È molto difficile rispondere perché con Jennifer e Woody intorno gli scherzi erano all’ordine del giorno!
Q: Cosa ricorderai di questa saga?
A: La forte protagonista femminile. Un passo in avanti verso la completa parità dei sessi con una protagonista che può essere allo stesso tempo un’eroina. Il fatto che si possa avere un film d’intrattenimento che tratti anche tematiche serie.
Q: Hai preso dei “souvenir” dal set? Che cosa?
A: Il taglio di capelli…!
Q: Che consiglio daresti al tuo personaggio per la sua sopravvivenza?
A: Mi piacerebbe dirle di essere semplicemente se stessa, lei è abbastanza, deve solo essere se stessa.
Q: È stato più impegnativo girare la Parte 1 o 2?
A: Per noi è stato come un unico film perché l’abbiamo girato in contemporanea, il che è una benedizione per un attore.
Q: Sai fischiare il motivo della Ghiandaia Imitatrice?
A: Posso confermare che l’ho appena registrato con un podcast. Penso che sia riuscito bene, ma non voglio rischiare a farlo due volte in un giorno solo!
Q: Dove hai preferito girare?
A: Ho amato girare a Parigi e Berlino, in posti contraddistinti da un’interessante architettura europea, come vecchie fabbriche e caserme. Sono riusciti a trovare alcuni luoghi davvero insoliti e meravigliosi.
Q: Cressida è una regista molto brillante. Anche tu sei interessata alla regia?
A: Al momento sono più interessata alla scrittura.
Q: Come riesci a ricordare le tue battute?
A: Imparo le battute ascoltandole: le registro e poi le riascolto. A differenza di Cressida, imparo ascoltando.
Q: Qual è il tuo supereroe preferito e perché?
A: Ho sempre avuto un debole per Batman, probabilmente è lui il mio preferito!
Q: Da piccola il tuo sogno era diventare un’attrice?
A: Sì!
Q: Tè o caffè?
A: Caffè!
Q: Non sappiamo molto sul passato di Cressida e su come sia diventata una ribelle. Questo ti ha reso difficile interpretarla?
A: Sì. Io e tutta la troupe televisiva abbiamo dovuto riempire gli spazi vuoti.
Q: Saresti amica di Cressida nella vita reale?
A: Sì, assolutamente! Sarei onorata di essere sua amica.
Q: Qual è stata la scena più divertente da girare?
A: Tutte le scene d’azione sono state impegnative, ma molto divertenti.
Q: Qual è l’aspetto migliore del tuo lavoro?
A: Poter usare scarpe basse, pantaloni e correre – il lato fisico del ruolo.
Q: Guardi i film/serie a cui lavori?
A: Mi piace guardare le performance dei miei colleghi e vedere il risultato finale dopo aver assistito alle riprese dal vivo.
Q: Come ci si sente sapendo che questa è la conclusione di un enorme franchise?
A: È tempo di finire la storia e dare Katniss po’ di riposo. È stata impegnata per così tanto tempo…
Q: Chi ti ha ispirato di più come attrice?
A: Julianne Moore. Vederla lavorare da vicino è stato straordinario. È una donna d’ispirazione.
Q: Se avessi la possibilità di parlare con Cressida che cosa le diresti?
A: Le chiederei che cosa è successo alla sua famiglia e cosa l’ha resa così rivoluzionaria. Sul set avevamo tutti delle teorie diverse su cosa avesse spinto la troupe a ribellarsi alla capitale.
Q: Qual è stata la tua prima reazione quando hai saputo che ti saresti dovuta tagliare i capelli?
A: È stata una decisione importante, ma in fondo era una sciocchezza visto che mi permetteva di entrare a far parte della famiglia di Hunger Games.
Q: Pensi che Katniss sia d’ispirazione per le giovani ragazze?
A: È una ragazza reale con le sue debolezze, come tutti noi. È un’eroina imperfetta e questo la rende umana, un personaggio con cui è facile identificarsi.
Q: Se potessi scegliere un superpotere quale sarebbe?
A: Conoscere ogni lingua del mondo così da poter parlare ai fan di tutto il mondo!
Q: Qual è la tua battuta preferita di Hunger Games?
A: “Azione!”
Inutile dire che, per noi, Natalie Dormer è stata la migliore scelta che potessero fare per il personaggio di Cressida. Lo pensate anche voi?
Concordo con lei quando dice che HG tratta tematiche forti tra cui il ruolo della donna nella società… Katniss muove la ribellione… La coin presidente del distretto 13… Cressida capo della troupe… La comandante Lyme… La Paylor… HG È una grande opera
Io penso che avrei voluto vivere a Panem durante la rivoluzione. Tanto sono un ragazzo, il militare non l’avrei fatto.
Sto morendo
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